Pillola 109 - INCOTERMS® 2010 E DINTORNI - CPT (4)

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Continuiamo il nostro discorso e parliamo di trasporto via strada.

Il trasporto via camion è quello più utilizzato dalle imprese, considerato che l'attività di import ed export all'interno dell'Europa, del Bacino Mediterraneo e in alcuni Paesi del Medio Oriente presenta destinazioni logisticamente utili da raggiungere a mezzo camion.

Una elementare economia dei trasporti ci insegna che il viaggio dell'andata, e più precisamente dal magazzino di carico situato in Italia a quello di scarico localizzato nel Paese estero, ha un costo che cambia anche in maniera sostanziale se pagato dal venditore o dal compratore.

Se con la regola Ex Works e FCA (free Carrier) il venditore in qualche modo affida la totale responsabilità di costo e di rischio al compratore, in questo gruppo (si vedano gli interventi anche sulla regola CFR e CIF) il venditore è quasi obbligato a essere protagonista della trattiva. E questo costituisce un vantaggio, come abbiamo più volte affermato.

Ipotizziamo che un'azienda italiana di Padova debba offrire e/o concludere un contratto di vendita internazionale in Francia.

Il cliente ha sede in una località che si trova nell'immediata periferia di Parigi.

Per comodità di tutti, non si è mai nominato il paese di residenza del cliente, ma sempre in modo generico ed approssimativo "Parigi": quindi, come spesso accade, il venditore va a stipulare un contratto di trasporto da Padova a Parigi, e non fino al vero domicilio del compratore.

Lo spedizioniere non è tenuto a far rilevare l'anomalia, in quanto indicare queste destinazioni "intermedie" rientra in una prassi usuale: spesso la località più importante (come Parigi nel nostro esempio) viene utilizzata perché più pratica e perché a volte coincide con il magazzino del corrispondente dello spedizioniere.

L'aspetto da analizzare è che il venditore italiano crede di aver fatto un "buon contratto di trasporto" e di essere in regola, sia sotto l'aspetto dell'adempimento contrattuale che sotto quello del rispetto delle regole del buon operato commerciale tipiche del Customer Relationship Management.

In realtà, se si andasse a indagare presso il proprio cliente, si potrebbe scoprire che c'è stato un addebito, da parte dell'agente logistico francese, per coprire costi e spese dal proprio magazzino (situato in Parigi) sino alla destinazione finale del compratore.

Se poi il venditore italiano non si informa, al termine della spedizione, presso il proprio cliente, su come, quando e in quali condizioni il prodotto è stato consegnato, e quali costi sono stati sostenuti,  potrebbe non capire perché il prezzo finale del prodotto è lievitato e il cliente non è soddisfatto.

Arrivederci al prossimo appuntamento e buoni trasporti e spedizioni.

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