Pillola 98 - IL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE (1)

Versione stampabileVersione stampabile

 INCOTERMS® 2010 E DINTORNI (trentasettesima parte)

 

Come abbiamo detto nella precedente pillola, analizziamo ora il contratto di assicurazione:

 

Le condizioni stabilite nei contratti di vendita, sovente, prevedono che la merce durante il trasporto sia in rischio per il compratore, il quale, in caso di perdite o avarie, si troverà nella condizione di dover sopportare le relative conseguenze con poche possibilità di rivalersi nei confronti del venditore, che ha adempiuto ai suoi obblighi con la spedizione della merce e l'ottenimento dal vettore del documento di trasporto.

 

Il compratore, al fine di reintegrare il suo patrimonio, menomato dalla perdita e dal deprezzamento della merce danneggiata, può valutare di stipulare la necessaria copertura assicurativa.

 

Il contratto di assicurazione può essere sottoscritto direttamente dal compratore in nome e per conto proprio, e può scegliere le condizioni di assicurazione che meglio si adattano al tipo della merce e al tipo di operazione commerciale definita; oppure può essere il venditore che, in caso di vendita CIF, agisce per conto del compratore della merce, beneficiario dell’eventuale indennizzo in caso di danno.

 

La necessità dell’assicurazione contro i rischi del trasporto sorge ogniqualvolta avviene un trasferimento di merci da una località all’altra, da uno Stato all’altro; nella maggioranza dei casi tali trasferimenti avvengono a seguito di un’operazione di compravendita, regolata da giusto contratto.

 

Ricordiamo che una copertura assicurativa non nasce solo dall’accettazione della regola CIF (o CIP, le due regole degli Incoterms® 2010 che prevedono la stipula di un contratto di assicurazione) ma anche dal fatto che una copertura assicurativa è anche “una forma” di precauzione contro il mancato pagamento.

 

Non abbiamo mai visto pagare, con naturalezza, una fornitura danneggiata o addirittura mai consegnata.

 

Scriviamo queste pagine pensando principalmente a lettori che esportano e quindi temono il mancato ricavo, ma anche per gli  importatori che importano prodotti finiti, semilavorati, materie prime e altro con pagamento anticipato o lettere di credito, quindi con pagamento della fattura del fornitore ma senza copertura assicurativa.

Arrivederci al prossimo appuntamento e buoni trasporti e spedizioni.

Aree dell'export: 

Argomenti: