TRASPORTI IN PILLOLE - OTTANTADUESIMA PUNTATA

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INCOTERMS® 2010 E DINTORNI (ventiduesima parte)

Continuiamo con l'analisi del primo termine:

1 GRUPPO “E” PARTENZA:

EXW WORKS = FRANCO FABBRICA.

È importante capire che gli Incoterms® 2010 non sono privi di logica commerciale, né sono slegati da un’operatività tecnica. Anzi è il contrario.

Queste regole sono state redatte da esperti che hanno previsto per ogni singolo termine, una ripartizione dei rischi, tra venditore e compratore secondo la logica.

Qualora le indicazioni di un termine non soddisfino, si può sempre:

a)        Derogare

b)       Migrare verso un’altra regola che è più consona ai propri fabbisogni.

La regola Ex Works è la più comune, la più utilizzata e questo per tanti motivi, soprattutto legati alla mancanza di organizzazione interna e alla mancanza di conoscenza dei termini Incoterms® 2010. Si pensa di passare questa "seccatura" al cliente, liberandosi da ogni responsabilità.

Così non è!

Il trasporto non è sotto controllo e i meccanismi di controllo e di gestione, che abbiamo in alcuni punti di queste pagine, vengono a mancare.

Non abbiamo la certezza che la nostra merce sia assicurata, non abbiamo conferma che il trasportatore, inviato dal nostro cliente rispetti tutte le formalità doganali da adottare prima dell’esportazione, siamo nell’impossibilità, spesso, di poter effettuare la spedizione in “contro documenti”.

Sono evidenti innumerevoli difficoltà e quello che preoccupa di più è proprio la poca chiarezza tra venditore e compratore che dovrebbe spingere, soprattutto l’azienda, a pensare e di conseguenza adottare clausole che presentino maggiore sicurezza.

Le insidie di questo termine sono quasi tutte di tipo “ghost risks and costs”

Il  compratore del vostro prodotto creerà i suo listino prezzi, aggiungendo al valore di acquisto, quello che andrà a sostenere come costi logistici e doganali: il costo del trasporto, il costo delle operazioni doganali, i dazi doganali ed altre spese che accadono durante il trasporto e l’eventuale fase di distribuzione del prodotto come, ad esempio, le spese per soste dei mezzi di trasporto, containers, spese di ricondizionamento degli imballi ecc.

Arrivederci al prossimo appuntamento e buoni trasporti e spedizioni.

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