INCOTERMS® 2010 E DINTORNI (prima parte)

Non può esistere nessuna trattazione tecnica o giuridica dei trasporti e delle spedizioni senza parlare degli Incoterms® 2010.

Dedicheremo molto spazio a quest’argomento, fornendo indicazioni operative, note tecniche e giuridiche e cercando di raggiungere insieme a voi, lettori e operatori del settore, alcuni obiettivi, tutti egualmente importanti.

Vediamo alcuni dei traguardi da raggiungere:

1)        Saper utilizzare gli Incoterms® 2010 per gestire il rapporto di compravendita con il venditore (all’import) e con il compratore (all’export.)

2)        Conoscere gli Incoterms® 2010 per la gestione dei rischi nei rapporti contrattuali ed operativi con i soggetti indicati al punto precedente e con tutti gli operatori logistici.

Essere protagonisti nella gestione della trattativa e del rapporto operativo con trasportatori e spedizionieri i quali, purtroppo, molto spesso danno risposte non attendibili.

Da questa considerazione nascono i seguenti spunti di riflessione.

1.        Utilizzare gli Incoterms® 2010 per pagare il giusto prezzo nel trasporto e nelle voci accessorie propedeutiche e indispensabili.

2.        Utilizzare gli Incoterms® 2010 per effettuare una revisione del costo del trasporto e cercare di recuperare, anche a ritroso, le spese non dovute ed addebitate per “grossolane sviste” di natura tariffaria.

3.        Distribuire su tutto l’asse del trasporto e della distribuzione fisica del trasporto i giusti rischi tra tutti gli attori e i driver del trasporto.

4.        Dimostrare che gli Incoterms® 2010 non sono una “rottura” appioppata a quelli della logistica. Queste regole che devono essere perfettamente note a tutte le risorse umane impegnate nel processo aziendale di import – export.

Speriamo che il lettore trovi interessanti anche le altre le indicazioni operative sugli Incoterms® 2010, contenute qui.

Arrivederci al prossimo appuntamento e buoni trasporti e spedizioni.