TRASPORTI IN PILLOLE - PILLOLA DIECI

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Soluzioni e scelte di base

 

Sicurezza, rapidità ed economia

 

Non è lo slogan pubblicitario di uno spedizioniere. Queste tre parole rappresentano, in maniera molto semplice, i tre obiettivi da raggiungere sempre con ogni spedizione o trasporto che si effettua.

Ma ci saranno priorità ogni volta diverse, secondo il tipo di merce, la destinazione e le esigenze del caso specifico. L'errore più comune sta nel considerare, volta per volta, solo una di queste tre esigenze (molto spesso semplicemente quella del costo), dando per scontati gli aspetti che, seppure in second'ordine rispetto a quello prioritario, risultano in ogni modo essenziali per il buon fine di qualunque invio.

Ad esempio, spedendo, anche in ritardo, articoli stagionali, si tende a curare solo l'urgenza (e il costo, ma solo se sostenuto direttamente dall'esportatore), trascurando certi presupposti di sicurezza che, ignorati, possono portare anche alla perdita della merce.

Per ora basti sapere che, se da un lato le scelte sbrigative e superficiali ovviamente si pagano, basandoci sui necessari parametri e con un poco di buona volontà non è poi così difficile individuare soluzioni valide.

Punto fondamentale deve però restare la determinazione di muoversi razionalmente, con dati precisi alla mano, senza lasciarsi scivolare in soluzioni preconfezionate, ma vagliando realmente tutte le possibilità che permettono alla fine di ritagliarsi il tipo di trasporto globalmente più valido.

Il discorso deve essere affrontato per tempo, affinché i sistemi prescelti possano corrispondere anche alle esigenze degli importatori.

In definitiva, per ogni azienda l'importanza del trasporto è proporzionale alla delicatezza della merce (deperibilità, stagionalità, appetibilità, valore specifico ecc.), alle pretese dei clienti esteri, all'urgenza delle spedizioni, alle esigenze economiche e... a quanto riesce a fare la concorrenza.

In ogni caso si tratta di un elemento prioritario e centrale dell'intera attività export, collegato strettamente ad altri fattori vitali (termini di contratto, continuità delle vendite, pagamenti ecc.). Solo gestendo con intelligenza anche il trasporto si possono soddisfare anche gli altri fattoi.

Dopo aver tracciato questo quadro d'insieme, sintetizzato nello schema che segue, nelle prossime puntate approfondiremo i punti più importanti, evidenziando i risvolti più significativi e ricorrenti e soprattutto fornendo all'operatore le indicazioni pratiche necessarie per ottenere risultati validi e duraturi.

 

Trasporto internazionale e marketing

 

Obiettivo

Far pervenire il prodotto giusto nel posto giusto (produrre non basta), nel modo più conveniente, nel tempo più breve, al minor costo.

 

Cosa Fare

Considerare il trasporto come appendice del prodotto per il prezzo finale di vendita, e quindi considerare il servizio di consegna come valore intangibile al prodotto.

Considerare il trasporto come driver di successo delle vendite (in termini di volumi - continuità - diversificazione - margini).

Considerare il trasporto anzitutto a livello di marketing strategico: non vendere e poi pensare al trasporto, ma pensare al trasporto per vendere.

Per fare questo sarebbe necessario inserire la variabile trasporti nelle analisi di mercato, ricostruendo una valida catena del prezzo, conoscendo il costo finale delle merci, effettuando controllo del prezzo fino a destino, e fare il differenziale prezzi della concorrenza.

Visione nuova del trasporto dunque.

Ragionare di più ed in modo innovativo nel marketing mix: ovvero un occhio di riguardo alla distribuzione fisica ed al servizio di consegna al cliente.

Arrivederci al prossimo appuntamento e buoni trasporti e spedizioni.

 

20 febbraio 2015

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