Nelle prime puntate di questa rubrica d’informazione e cultura sui trasporti, cercheremo di chiarire che cosa si debba intendere per trasporti e spedizioni quando se ne parla in ambito aziendale.

In particolare affronteremo l’argomento dapprima cercando di descrivere l’ambiente economico in cui è nata questa nuova funzione aziendale, definiremo quindi esattamente che cos’è e quali sono i contenuti e le attività di trasporto, cercheremo di capire perché e quando sia utile definire la funzione trasporti, ed infine vedremo cosa significhi esattamente un innovativa gestione del trasporto in azienda.

L'obiettivo di questi appuntamenti è fornire tutti i migliori consigli, le norme e procedure per gestire al meglio il trasporto e la spedizione, nell'ambito delle strategie d'internazionalizzazione.

Durante le prossime settimane avremo modo di farvi leggere le nostre schede con contenuti alquanto differenti tra loro. Partendo, infatti, da un inquadramento della fase del trasporto nell’ambito di una vendita internazionale, ci si sofferma sull’analisi del complesso di operazioni necessarie affinché si abbia un tempestivo e ordinato trasferimento delle merci sino al luogo di destinazione all’estero. Se il ruolo dello spedizioniere-vettore è indubbiamente primario nell’esecuzione dell’operazione di trasporto, altrettanto importante è il compito dell’esportatore in quella che potremmo definire la fase di “preparazione” al trasporto, fin dal momento iniziale della contrattazione con la controparte estera.

Definire le modalità di un trasporto internazionale e nazionale assicurarsi con certezza dei limiti di responsabilità che ogni soggetto interessato e coinvolto nel processo di trasferimento nel campo dei trasporti internazionali assume, preparare con scrupolo l’imballo e la documentazione necessaria, significa contribuire in maniera determinante al buon esito di una vendita all’estero.

Prendere coscienza di tutto ciò e adottare quei comportamenti conseguenti che saranno consigliati, in modo speriamo chiaro e con ricchezza d’esempi durante i prossimi mesi, vuol dire in definitiva neutralizzare quelle onerose penalizzazioni cui spesso soggiace l’operatore con l’estero per non aver osservato i principi e la prassi di una corretta operazione di trasporto internazionale.

Il commercio oggi è caratterizzate da scambi interni ed internazionali frenetici e da comportamenti di alcuni Paesi volti ad agevolare la vendita dei propri beni sui mercati interni, e ad ostacolare la penetrazione di prodotti stranieri sul proprio mercato, il saper chiudere l’iter di una vendita all’estero con un’accurata, efficiente, e quindi meno costosa, operazione di trasporto, rappresentano per l’operatore italiano il modo per assicurarsi margini preziosi di competitività su tutti i mercati interni ed esteri.

Vogliamo offrirvi quindi uno strumento accessibile e di primo uso quindi, che auspicabilmente stimoli l’operatore verso una maggiore cura del trasporto, sempre più importante per il successo della transazioni in termini di costi, di rischi e soprattutto per un’efficace servizio di consegna. 

Tutto questo inizieremo a vederlo nella prossima pillola.

Arrivederci al prossimo appuntamento e buoni trasporti e spedizioni.